A CONDINO La processione delle Palme avviene sempre alle 10.30 mentre a STORO si tiene in serata

La liturgia della Domenica delle Palme, coincide con l’inizio della Settimana Santa il cui rito si svolge iniziando da un luogo esternamente adatto; i fedeli, nel caso di Condino, si sono radunati come suo solito nella zona di Garzole dove davanti alla Casa per anziani l’arciprete don Luigi Mezzi ha benedetto i rami di ulivo che dopo la lettura di un brano evangelico, sono stati distribuiti ai fedeli da donne che solitamente fanno parte del consiglio pastorale, quindi ha dato inizio alla processione. Corpo bandistico Giuseppe Verdi e rappresentanti le istituzioni per primi tra cui il comandante della locale stazione carabinieri maresciallo Costantino Tonini.

Una volta in arcipretale la celebrazione della Messa, che si distingue per la lunga lettura della Passione di Gesù, tratta dai Vangeli di Marco, Luca, Matteo, secondo il ciclico calendario liturgico; il testo della Passione non è lo stesso che si legge nella celebrazione del Venerdì Santo, che è il testo del Vangelo di San Giovanni.
Solitamente il racconto della Passione viene letto alternativamente da più lettori rappresentanti.
A messa conclusa i fedeli rientrano a casa con i rametti di ulivo benedetti che in circostanze scomode vengono utilizzati nel braciere quando imperversa il maltempo. 

Nell’ambito dell’Unità Pastorale Madonna dell’Aiuto (Storo e vicinato) la Processione delle Palme, officiata da don Andrea Fava, avviene alla sera mentre la funzione principale delle 10 si è tenuta a Darzo; analoghe iniziative anche nell’ambito dell’unità pastorale della Madonna delle Grazie nel circondario della Pieve le cui chiese sono sempre riconducibili a don Luigi Mezzi coadiuvato da don Beppino Caldera. Quest’ultimo la Processione l’ ha celebrata alle 9,30 a Daone mentre invece a Pieve di Bono e Castello è stata la volta dei padri Apollinare e Gerolamo.