La Valle del Chiese è veramente pronta a gestire una maxi emergenza? Se lo sono chiesti e hanno trovato pronta risposta, tutti i Corpi impegnati nell’importante esercitazione che ha coinvolto questa parte di Trentino tra sabato 28 e domenica 29 ottobre. Nel progetto dell’evento, promosso dal Comitato Provinciale di Croce Rossa Italiana, in collaborazione con i suoi Comitati Locali e tutti i corpi territoriali impegnati nell’emergenza-urgenza, un sisma di magnitudo 7.0 con epicentro il comune di Borgo Chiese. “Quale metafora migliore di un terremoto per ricordare, a tutti gli operatori coinvolti nella simulazione, che l’emergenza non conosce confini geografici, culturali, associativi o istituzionali” – ha commentato Giorgio Mora, Responsabile Unità Territoriale Croce Rossa Italiana Gruppo Valle del Chiese. Obiettivo principale dell’iniziativa, infatti, è stato proprio quello di mettere in rete tutte le associazioni e forze di polizia locali che verrebbero immediatamente attivate in caso di reale necessità, testando la solidità dell’intero sistema in termini di organizzazione, comunicazione e collaborazione. “In occasione di questa esercitazione, la Valle del Chiese ha visto coinvolti ben 15 Corpi di Vigili del Fuoco con più di 180 volontari. – ha spiegato Andrea Bagattini, Ispettore Distrettuale delle Giudicarie della Federazione VVF della Provincia Autonoma di Trento – Sicuramente durante l’evento sono emersi alcuni elementi da attenzionare, ma la finalità delle simulazioni è proprio quella di verificare la preparazione e allenare l’efficienza degli operatori all’interno di contesti a rischio zero per la popolazione”. Sei gli scenari proposti dalla due giorni: l’evacuazione delle scuole primarie di Roncone e Condino, la gestione di alcuni crolli all’interno della Galleria Castel Romano di Pieve di Bono, il salvataggio di un gruppo escursionisti sorpresi dal terremoto tra Baitoni e Idro e la ricerca di diversi dispersi nei pressi di Storo e sulle montagne sopra Brione. “Iniziative come quella realizzata in Valle del Chiese sono preziose opportunità di miglioramento. – ha dichiarato Jeremy Faccini, Capostazione del Soccorso Alpino e Speleologico Trentino per la Valle del Chiese – Oltre a collaborare con ambulanze e Vigili del Fuoco, grazie a questa simulazione abbiamo avuto l’opportunità di rafforzare e perfezionare la sinergia con altri Corpi fondamentali per la nostra operatività come Guardia di Finanza e CNSAS Lombardo”. Più di 60 i simulanti intervenuti nell’esercitazione, con un importante coinvolgimento di realtà associazionistiche locali come SAT (gruppi di Bondo-Breguzzo e Storo), Avis di Condino e Pro Loco di Brione. Significativa anche la partecipazione di diversi Allievi dei VVF di Roncone, Praso, Bersone, Daone, Pieve di Bono, Cimego e Condino, oltre che dell’Alpinismo Giovanile di Pinzolo: segno tangibile di un volontariato di valle che sopravvive e si evolve. La maxi simulazione interforze che ha coinvolto la Valle del Chiese si è conclusa ufficialmente nel primo pomeriggio di oggi, domenica 29 ottobre, presso la struttura Storo E20 con un piacevole momento di socializzazione. Presenti a questa simbolica occasione di relazione e contaminazione anche Roberto Failoni -Assessore all’artigianato, commercio, promozione, sport e turismo della Provincia Autonoma di Trento-, i sindaci dei comuni interessati dalla simulazione -Comune di Bondone, Comune di Borgo Chiese, Comune di Castel Condino, Comune di Pieve Bono-Prezzo, Comune di Sella Giudicarie, Comune di Storo, Comune di Valdaone- e diversi rappresentanti locali e provinciali dei Corpi coinvolti nell’evento. Elenco soggetti intervenuti il 28 e 29 ottobre in Valle del Chiese: Croce Rossa Italiana (Comitato Provinciale e Comitato di Trento con logisti, soccorritori, operatori di protezione civile, truccatori, simulatori, cinofili e OPSA provenienti da tutto il Trentino), Ambulanza Pinzolo, Associazione Volontari del Servizio Ambulanza di Storo, Alta Valle Sabbia Soccorso, Federazione Psicologi per i Popoli, Federazione Corpi Vigili del Fuoco Volontari della PAT (con i Corpi di Bersone, Bondone, Bondo-Breguzzo, Brione, Castel Condino, Cimego, Condino, Daone, Lardaro, Pieve di Bono, Praso, Prezzo, Roncone, Storo, Tione di Trento e i laboratori autorespiratori di Carisolo e Dorsino), Stazione Valle del Chiese del Soccorso Alpino e Speleologico Trentino, CNSAS Lombardo Delegazione Bresciana Stazione Valsabbia, Guardia Di Finanza Comando Tenenza e Stazione S.A.G.F. Tione di Trento, Elisoccorso Trentino, Arma dei Carabinieri, Polizia locale della valle del Chiese, Corpo Forestale Trentino (in collaborazione con i Custodi forestali della Val del Chiese), Nu.Vol.A – Protezione Civile – Provincia Autonoma di Trento.